-“Don Pablo, vi devo parlare, è importante!…Mi sono innamorato!”
-“Ah, meno male! Non è grave: c’è rimedio!”
-“No, no! Che rimedio…Io voglio stare malato!”
– (dal film Il Postino, Michael Radford e Massimo Troisi, 1994)
La nostra storia
Era il 1988. Eravamo in vacanza. Non avevamo mai pensato di cercare una casa in piena campagna. Ma… siamo passati davanti al Tartuchino per puro caso, e sempre per caso abbiamo saputo che era in vendita. E ce ne siamo perdutamente innamorati.
Questi luoghi ci hanno progressivamente stregato con la loro bellezza, la loro concretezza e la loro storia. Ci hanno plasmato: eravamo cittadini che correvano al mare appena possibile; ora non riusciamo a stare lontani da queste colline.
Da quel momento io, Rita ho cominciato a fare progetti, affascinata dall’atmosfera e dalla sensazione di immensità di questi spazi. A poco a poco il tempo passato al podere è andato aumentando fino a diventare un’attività vera e propria, per me. Bruno ha invece continuato nel suo lavoro di medico a Roma: tutti e due ci barcameniamo per riuscire a vederci, in attesa che anche lui possa trasferirsi qui.
Ci sono ad aiutarmi nel lavoro i valenti Irina e Florin: lei si occupa principalmente delle confetture, mentre Florin si dedica di più ai campi, con particolare attenzione all’ oliveto, ai frutti e all’orto. Sono arrivati qui dalla Romania molti anni fa, senza conoscere le usanze, la lingua, le coltivazioni che si fanno qui. Ora sono praticamente maremmani.
Se decideste di venire a trovarci e passare qualche giorno da queste parti, sul sito della vicina Casetta Tartuchino, che affitto a chi volesse passare qualche giorno nella nostra zona, (https://www.casettatartuchino.it/) potreste trovare notizie sui dintorni: chissà che non vi innamoriate perdutamente di questa zona anche voi!
