Produciamo olio extravergine di oliva biologico estratto a freddo.
Siamo nel Comune di Semproniano, zona con una lunga storia di produzione dell’olio. Qui si trova il bimillenario Olivone di Fibbianello: la sua resilienza alla follia vandalica, che nel 1998 lo voleva carbonizzato e finito, dimostra la sorprendente vitalità e gagliardia degli olivi. Tra le nostre piante, abbiamo anche dei suoi “figli”, riprodotti con un progetto dell’Istituto Agrario di Grosseto, per la salvaguardia del suo vigoroso genoma. Potete trovare l’elenco dei nostri prodotti qui: https://www.poderetartuchino.it/i-nostri-prodotti/
Pratiche agronomiche
Dai nostri olivi produciamo olio extra vergine di oliva biologico e nel 2016 abbiamo avuto la certificazione bio. In realtà lavoravamo in bio anche prima: abbiamo sempre battuto sulla prevenzione delle fitopatie e sul benessere delle nostre piante. Tutte le operazioni agronomiche (potatura, fertilizzazione, gestione del suolo, difesa) sono svolte con prodotti e sistemi propri dell’agricoltura biologica. L’olio è un prodotto grasso che si ottiene per concentrazione (la resa media, utilizzando le nostre modalità di produzione, è tra il 10% e il 14%). E’ quindi molto importante che venga estratto da drupe sane, e senza sostanze nocive per il nostro organismo. Il nostro oliveto è inerbito, ed è ricchissimo di biodiversità. Non usiamo irrigazione, per ridurre l’erosione del suolo ed evitare consistenti consumi di acqua, bene sempre più prezioso.
L’ olio extravergine di oliva esalta tutti i sapori e noi, che siamo golosi, vogliamo ottenere un olio davvero buono e salutare.
Per ottenere un evo bio così, raccogliamo precocemente, anche se la produzione risulta quantitativamente inferiore.
Portiamo le olive ad un frantoio di nostra fiducia, che lavora a due fasi, per avere un olio extravergine di oliva biologico estratto a freddo (26°), che conservi le caratteristiche organolettiche dell’extravergine. Filtriamo l’olio perché conservi al meglio gusto e profumo, lo facciamo analizzare in laboratorio per verificare i valori dell’acidità e degli antiossidanti.
Siamo innamorati dei nostri olivi
Come diceva Columella (4-70 d.C.)
“Olea prima omnium arborum est“
Il vecchio uliveto è ormai centenario, con un sesto d’impianto ampio che esalta la maestosità delle piante e connota il paesaggio; è composto da varietà tipiche della zona, per preservare e valorizzarne l’identità. Anche gli olivi che abbiamo aggiunto successivamente sono tipiche cultivar toscane.
L’oliveto è per noi un luogo di lavoro, ma è anche un posto bellissimo: ci andiamo a passeggiare, a leggere un buon libro e ad ammirare il panorama che ci regala. Vogliamo mantenerlo così com’è: amiamo queste colline inadatte alla lavorazione meccanica; per noi sarebbe impensabile coltivare un oliveto intensivo, che avrebbe un impatto ambientale e paesaggistico che non rientra nella nostra filosofia. Vogliamo vedere crescere questi olivi, e vederli disegnare e caratterizzare il paesaggio, e inondarlo del loro verde argentato nei giorni di vento.
Sappiamo che l’olio extravergine di oliva è un dono della Madre Terra, un alimento nutraceutico che ha importanti e confortanti effetti salutari su di noi; per questo l’olivo è sempre stato apprezzato, tanto da ricorrere continuamente nell’arte, nella mitologia, nella religione. L’ olio extravergine di oliva estratto a freddo non è solo un condimento, ma un vero e proprio alimento fondamentale per il nostro benessere: è ricco di polifenoli, vitamina E ed A, e sali minerali, come ferro e zinco.
Sorprende che questa importanza non sia riconosciuta da tutti i consumatori. In generale, si è più consapevoli delle differenze di gusto e qualità tra vini diversi che tra olii diversi. E’ quindi abbastanza frequente che le persone diano più valore ad un vino di buona qualità, e meno a un olio extravergine di buona qualità. Eppure una bottiglia d’olio accompagna numerosi pasti, un ettaro di oliveto produce molto meno di un ettaro di vigna, e l’olio -diversamente dal vino- conserva le sue caratteristiche organolettiche al massimo per 18 mesi.
(Per riconoscere un buon olio extravergine di oliva, vedi:.https://www.poderetartuchino.it/2021/04/16/riconoscere-olio-evo/ ).
Una bottiglia d’olio di qualità non dovrebbe mai mancare sulla nostra tavola.
Siamo orgogliosi del nostro olio evo bio e del felice equilibrio tra il nostro modo di produrre e l’ambiente circostante e siamo lieti di poter contribuire alla gioia dei vostri palati che non potranno non riconoscerne la differenza rispetto ad olii di minor qualità. Condire i nostri piatti con un extravergine di qualità è un piccolo regalo che ci meritiamo.
Al momento abbiamo una produzione di ottimo livello ma di limitata quantità, che ci viene prevalentemente dall’oliveto originario, ma i nuovi olivetti che abbiamo piantato cominciano ad entrare in produzione e abbiamo fiducia che ci daranno presto abbondanti e gustosi raccolti.
Il 2020 è stata un’annata molto generosa e questo ci ha permesso di sottoporre il nostro olio a Slow Food, che lo ha segnalato sulla Guida agli Extravergini 2021. Purtroppo, le annate successive non sono state altrettanto generose, e non abbiamo potuto inviare l’olio al loro Panel Test: infatti ogni Guida, per pubblicare un olio, richiede una quantità minima di produzione nell’anno.
Prepariamo per voi latte da 3 litri e bottiglie da 0.75, 0.50 e 0.25, in vetro scuro, per prevenire l’ossidazione, e tappo antirabbocco.
Raccolta differenziata:
Ringraziamo tutti coloro che apprezzano il nostro olio.
Per lo smaltimento della confezione, ricordiamo che: la bottiglia va nel vetro; il tappo della bottiglia va nell’acciaio; la latta va nell’acciaio; il tappo della latta va nella plastica.
Grazie mille!